Imbattibile Giuseppe Romele: il fondista di Pisogne, che fa parte della nazionale italiana targata FISIP e della Polisportiva Disabili Valcamonica, ha sfoderato un’altra prestazione regale a Soldier Hollow, USA. Dopo aver dominato la tappa inaugurale di Coppa del Mondo lo scorso dicembre e essersi messo al collo due medaglie d’oro ai recenti Mondiali di Östersund, nella località statunitense il 30enne ha conquistato il successo nella 5 km, valevole per le Finali della Coppa del Mondo di sci nordico paralimpico.

Romele ha tagliato il traguardo dopo 14:49.2 (crono compensato di 13:46.9) precedendo il rivale di sempre, il canadese Collin Cameron.

Il successo acquista ancora maggior risalto se si pensa alla disavventura accorsa alla nazionale italiana, che ha perso gran parte dei bagagli priority, a causa della negligenza della compagnia aerea: due cassoni con i seggiolini (gli ausili per disabili), quattro sacche di sci e la borsa con il materiale di skiman.

“Io mi sentivo veramente bene però le varie disavventure capitateci e le difficoltà di gareggiare a 1800 m d’altitudine non sono stati degli avversari semplici da sconfiggere. Tuttavia ho pensato solamente a sciare e ad andare forte. Il risultato pieno è arrivato e sono proprio soddisfatto”, le parole a caldo di Giuseppe.

Ora il team italiano guarda all’ultima fatica di questa stagione, la Long Distance (20 km) di mercoledì 8 marzo, sempre ai 1800 di Soldier Hollow.

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