Nella serata di lunedì la sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha fatto il punto sugli incendi in atto nei boschi lombardi, che stanno martoriando in modo particolare la Vallecamonica da giorni.
E’ il caso di Sonico, dove si è al lavoro dal 23 marzo, quando il fuoco partì da Villincampo e dove, nel tardo pomeriggio del 28 marzo, dopo una tregua nel fine settimana, in cui si è proceduto incessantemente alla bonifica di diversi focolai ancora attivi, si è verificata un’importante e preoccupante ripresa delle fiamme.
Tant’è che i due elicotteri regionali operativi sulla zona omogenea di Vezza d’Oglio – dove da domenica sera era partito un altro rogo nella zona di San Clemente – sono stati dirottati su Sonico in supporto al mezzo già precedentemente operativo. La Val Grande, anch’essa in fiamme dalla serata di domenica, nel frattempo sarebbe in fase di bonifica con 35 volontari AIB impegnati.
L’incendio di Sonico è ripartito in particolare sul lato destro orografico della Val Rabbia, raggiungendo il crinale, salendo verso l’anticima dell’Aviolo e spostandosi verso il Monte Colmo e la Val Gallinera. Qui, dal pomeriggio di lunedì, è in serio pericolo il Rifugio Malga Stain. I gestori hanno comunicato che la zona non si può raggiungere e hanno pubblicato delle fotografie scattate dall’alto che mostrano come le fiamme abbiano circondato la Malga.
Anche a Vione, sopra le baite di località Premia, nella serata di lunedì si è verificato un innesco su almeno tre punti. A Vezza d’Oglio altri roghi da domenica sera hanno incenerito un centinaio di ettari tra il Borom e cima Rovaia e i focolai continuano ad ardere fino a 1600 metri di quota.
Danni ambientali enormi, grande dispendio di forze e di denaro pubblico per quelli che sin dal primo momento sono stati classificati come incendi dolosi. E quella di oggi sarà un’altra giornata di lavoro per volontari dell’Aib, Vigili del Fuoco ed elicotteri, in attesa che la perturbazione annunciata per le prossime ore arrivi a dare sollievo alle ferite delle montagne.
