Nuova vita per il Bivacco Linge: il crescente interesse per il turismo in quota, che ha portato negli ultimi tempi in Valmalza numerosi escursionisti, appassionati e curiosi in più, ha spinto il Parco dello Stelvio a mettere a disposizione 600mila euro per trasformare il Linge in un vero e proprio rifugio.
Ad oggi, il bivacco è aperto in tutte le stagioni, senza gestione e con la richiesta da parte dei Cai Pezzo-Pontedilegno, a chi lo frequenta, di lasciare tutto in pulito ed in ordine con, magari, un’offerta. La struttura è composta da uno spazio comune, due camere per un massimo di quindici posti letto ed un bagno all’esterno.
Dopo il restyling, il Linge avrà una cucina, una sala da pranzo, camere e servizi interni, ma rimarrà uno spazio aperto a tutti e tutto l’anno, all’esterno. A fare la differenza ed a far diventare la struttura un rifugio vero e proprio sarà la presenza di un gestore, che si dovrà occupare degli spazi e proporre un’offerta ai suoi visitatori. La sua individuazione, però, avverrà ovviamente solo dopo la fine dei lavori.
