Saranno 25 i Comuni bresciani attraversati dal Giro d’Italia fra oggi e domani e la Prefettura ha emanato un’ordinanza di chiusura strade prevista due ore prima del transito della corsa (come da cronotabella)
Il Passo del Crocedomini è stato chiuso al traffico dalle 20 di ieri sera, la strada per il Mortirolo dalla mezzanotte. La strada per Bazena chiude alle 11.00 di martedì mattina. Anche la ex statale 42 della Vallecamonica sarà chiusa 2 ore prima del passaggio del primo corridore e fino al completamento del passaggio della corsa.
Secondo il programma il Giro passerà da Breno attorno alle 13:30, provenendo dal Crocedomini e toccando le centrali viale XXVIII aprile e via Leonardo Da Vinci (dalle 11.30 chiusura delle strade per Astrio, Pescarzo e Breno: Via Brodolini, via Montiglio, via Aldo Moro, Viale XXVIII Aprile e via Da Vinci).
La corsa rosa passerà da Niardo, Braone, Ceto, Capo di Ponte, Sellero, Cedegolo, Berzo Demo, Malonno (sosta ufficiale della Carovana rosa), Sonico, Edolo (traguardo volante) e Monno (dal bivio di Monno al centro abitato di Monno i veicoli sono vietati già dalle 10:00) quindi salirà al Mortirolo (ore 14:30 circa) per scavallare in Valtellina. La città d’arrivo è Aprica (alle 16:50 circa).
Quello di oggi sarà un tappone molto arduo, con il primo Gran premio della montagna fissato ai 1.938m di Goletto di Cadino, il secondo ai 1854 del Passo del Mortirolo. E poi Teglio e il Valico di Santa Cristina costituiscono dei veri e propri muri da scalare alla conquista del traguardo.
La Vallecamonica accoglie l’evento con grande entusiasmo come sempre, e ha decorato molti punti del passaggio del Giro, che saranno sotto i riflettori nazionali e internazionali delle tv, con striscioni, bandiere, palloncini e addobbi sul tema del rosa.
Domani 25 maggio Ponte di Legno sarà la città di partenza della tappa, prevista per le 11:00.
