È stato scelto il lunedì 2 gennaio dalla maggior parte dei turisti che hanno trascorso il weekend di fine anno o le intere vacanze natalizie in alta Vallecamonica per lasciare i luoghi di villeggiatura. Le ripercussioni sul traffico sono state pesanti e sin dalle prime ore del pomeriggio si sono verificate code, soprattutto all’altezza di Edolo e della famigerata strettoia della galleria.
Gli incolonnamenti hanno caratterizzato l’intera statale 42 con un traffico intenso per tutto il giorno in direzione Brescia. Il culmine si è raggiunto però in bassa Valle quando, verso le 18:00, si è verificato un incidente tra Darfo, Rogno e Piancamuno.
Undici persone sono rimaste coinvolte, tra queste due bambini di 5 anni e una ragazzina di 14. Secondo una prima ricostruzione fornita dai carabinieri della compagnia di Clusone, il conducente di un autoarticolato che trasportava casse di acqua minerale e che scendeva dalla Vallecamonica non ha frenato in tempo, innescando così un tamponamento a catena che ha interessato quattro automobili.
La strada è stata chiusa all’altezza del Centro commerciale Adamello per permettere i soccorsi: sul posto quattro ambulanze e l’auto medica. Una persona è stata trasportata in codice giallo alla Poliambulanza di Brescia, altre negli ospedali di Lovere e di Esine in codice verde. Il resto delle persone coinvolte è stato medicato sul posto. Illeso il conducente del tir. La superstrada è rimasta chiusa per circa due ore con deviazioni sulla viabilità interna ai paesi e code chilometriche.
