“La polizia stradale si distingue per l’impegno nel divulgare la cultura della prevenzione, nel far rispettare il codice della strada e la legalità”. Con questa motivazione il presidente di Impronta camuna Roberto Bontempi ha consegnato sabato alla Polizia stradale di Darfo Boario Terme il Premio Impronta Camuna 2022, alla presenza del prefetto Maria Rosaria Laganà e dei vertici della polizia bresciana: il comandante del Compartimento della Polizia Stradale della Lombardia Carlotta Gallo, il comandante della sezione di Brescia della Polizia Stradale Daniela Di Lascio, il comandante della Polizia stradale di Darfo Boario, Pierangelo Mensi, il vice Cristian Scalvinoni, tutti gli agenti della Stradale di Darfo Boario, le forze dell’ordine, carabinieri, Guardia di Finanza e polizia locale, quindi i vigili del fuoco, alpini, associazioni del territorio, oltre a un nutrito gruppo di amministratori e cittadini.
Bontempi ha voluto sottolineare anche come la Polizia si distingua per la sua opera di prevenzione con le campagne di informazione e sensibilizzazione. Inoltre, gli Agenti vanno frequentemente nelle scuole ad incontrare i ragazzi per preparali ad essere in futuro responsabili utenti della strada. A tal fine è stato ideato “il Pullman azzurro”, un’aula scolastica, multimediale ed itinerante, che permette ai più piccoli di apprendere con facilità le regole della sicurezza.
Spesso i Poliziotti, oltre a regolare la circolazione, prestano supporto ai soccorritori e danno un aiuto agli automobilisti in difficoltà. Infine, non sono stati dimenticati gli interventi che la Stradale ha effettuato in Vallecamonica a favore della popolazione colpita da calamità naturali.
Il distaccamento ha perciò ricevuto la targa e la preziosa scultura in bronzo raffigurante il Cavaliere delle Ere.
