Darfo Boario Terme e Costa Volpino: due Comuni, uno in Vallecamonica ed uno nell’alto Sebino, che presto potrebbero entrare nella rete del progetto Ospitar, nato in Trentino con l’obiettivo di dare nuova vita a quelle seconde case sparse sul territorio, producendo lavoro, profitto per i proprietari e nuova ricettività.
Per presentare al meglio il progetto, a Darfo questa sera, lunedì 15 gennaio, alle ore 20:30, si terrà un incontro di presentazione al Centro Congressi, mentre a Costa Volpino un incontro è previsto per domani, martedì 16 gennaio, sempre alle 20:30 nell’Auditorium Caduti del Lavoro.
Obiettivo in entrambi i casi è far conoscere al meglio alla popolazione, e sopratutto ai proprietari delle seconde case, i vantaggi di Ospitar: a Darfo sono duemila le seconde abitazioni, a Costa Volpino 1.200. Il progetto prevede di convertirle e di creare un’ospitalità diffusa, che vada incontro alla richiesta in crescita di alloggi da parte di turisti e di tutti coloro che raggiungono la Valle ed il Sebino per i grandi eventi (sopratuttto a carattere sportivo).
A Darfo, il Comune ha già iniziato a contattare i proprietari delle seconde case, per tastare il terreno: per incentivare la partecipazione al progetto (le iscrizioni scadono il 20 febbraio) per i primi dieci immobili aderenti la fase di start up (ovvero sopralluogo, adempimenti burocratici, foto, descrizione, iscrizione ai portali e formazione per la gestione) sarà gratuita.
