Il prossimo presidente della Provincia di Brescia potrebbe essere camuno. È spuntato infatti nel corso delle consultazioni del centrodestra il nome del sindaco di Esine, Emanuele Moraschini come possibile candidato della coalizione. Proposto da Fratelli d’Italia, che rivendica da tempo l’indicazione del nuovo numero uno del Broletto, 47anni, eletto nel 2016 e riconfermato nel 2021, Moraschini rappresenterebbe quel profilo civico in grado di raccogliere consensi bipartisan, rilanciando così l’idea delle larghe intese.
In tutto sono 45 i candidabili che possono succedere a Samuele Alghisi, attuale presidente, esponente del Pd, ovvero i sindaci che abbiano ancora almeno 18 mesi di mandato da svolgere. Ora il prossimo passo sarà quello di sottoporre il nome alle alleanze allargate e capire se si troverà l’accordo in vista delle elezioni del 29 gennaio.
Come noto, nell’occasione, non si voterà anche per il consiglio, ma il risultato sarà comunque decisivo sugli assetti dell’ente, in cui centrodestra e centrosinistra hanno oggi lo stesso numero di rappresentanti. Alle urne saranno chiamati circa 2.500 amministratori locali. Le candidature andranno depositate entro il 9 gennaio. Fdi ha incassato il benestare della Lega e di Forza Italia e nelle prossime ore procederà a proporre il suo nome forte del sostegno di tutta la coalizione.
