La capogruppo di Progetto Iseo, Piera Anna Faita, ha chiesto esplicitamente al sindaco della città Marco Ghitti e alla giunta di lasciare “per permettere ai cittadini di avere rappresentanti che garantiscano trasparenza, dialogo e capacità di ricreare quella coesione che la maggioranza è riuscita a distruggere in soli tre anni e mezzo”. Affermazioni dure che arrivano dopo una settimana movimentata in Municipio: le dimissioni della consigliera Cristina De Llera prima e quelle di Michele Consoli, presidente della Commissione Biblioteca, poi.
“Le dichiarazioni fatte da De Llera evidenziano che il sindaco non riconosce l’evidente crisi politica interna, cominciata con la revoca delle deleghe all’assessora Giovanna Prati e l’uscita di Forza Italia dal gruppo Iseo sicura – ha continuato Faita – per non parlare delle difficoltà nella gestione di enti sovracomunali, nei quali un tempo Iseo aveva un ruolo primario e oggi ne riveste uno marginale: Autorità di Bacino, Navigazione Lago d’Iseo, Comunità Montana del Sebino Bresciano, associazione Terre di Franciacorta: Iseo è fuori da tutti i direttivi”.
C’è poi, secondo la minoranza, una “palese responsabilità nell’azzeramento della rete sociale che le associazioni comunali erano riuscite a costruire in questi anni. Progettare e condividere – è stato sottolineato da Faita e colleghi – sono vocaboli sconosciuti a questa maggioranza”. E ancora critiche su vari progetti: “il lungolago non ancora terminato, la sorpresa della biglietteria, la vicenda dell’oratorio, la scelta su Sassabanek e le opere pubbliche promesse e non ancora iniziate, scuola primaria a Iseo e infanzia di Clusane” elencano dall’opposizione.
Dal canto suo, il primo cittadino Marco Ghitti – che ha preso parte alla mattinata organizzata dai gruppi Anpi di Iseo e Provaglio, per inaugurare una stele dedicata al partigiano sebino Giuseppe Verginella a Cremignane, si dice tranquillo: nega deciso qualsiasi crisi all’interno della maggioranza che, ha dichiarato, “è coesa e concentrata nel lavoro di governo del Comune di Iseo. Auspichiamo che chi entrerà a far parte della maggioranza al posto del consigliere dimissionario, possa dare quanto ha dato il suo predecessore”.
