Il Pnrr ed i suoi fondi potrebbero rendere realtà un sogno che fino ad oggi è stato solamente accarezzato dalla Fondazione Fs, ramo delle Ferrovie di Stato che si occupa della valorizzazione delle linee dismesse. Il sogno in questione consiste nel riportare in funzione il sistema di trasporto treno-chiatte, facendo quindi arrivare i convogli fin sopra le acque del lago d’Iseo: ovviamente, se prima questo sistema era utilizzato per il trasporto merci, oggi assumerebbe una funzione turistica, dando così al Sebino un’altra possibilità di mettersi in mostra.
L’idea prevede di far arrivare i viaggiatori in stazione a Paratico, tramite il treno storico; da lì, invece che procedere a piedi verso il lago, resteranno a bordo del treno e si dirigeranno verso la riva, dove le carrozze saranno scoperte e quindi panoramiche, fino a raggiungere le chiatte e, quindi, il Sebino.
Il progetto, ha spiegato Luigi Cantamessa, direttore della Fondazione Fs, è più che fattibile, grazie al fatto che gran parte dei 435 milioni di euro destinati alla Fondazione stessa sono destinati proprio alla riqualificazione delle linee in questione.
Si sta già lavorando per la progettazione della posa di un chilometro di binari dalla pensilina di Paratico fino alla sua stazione e poi alle chiatte. Il treno attraverserà via Marconi, senza passaggi a livello ma con la presenza dei vigili. Per Gianbattista Ministrini, sindaco di Paratico, le carrozze sul lago potrebbero debuttare nell’estate 2024: vanno realizzate le chiatte e trovato un accordo con la Navigazione Lago d’Iseo per un mini pontile.
