Con l’inizio dell’anno nuovo, sulle piste da sci italiane entrano in vigore nuove regole, all’interno della revisione del codice della sicurezza in montagna. Regole che aumentano la consapevolezza che mentre si è sulle piste a sciare è assolutamente necessario avere sempre buon senso per la propria sicurezza e per quella degli altri.
Innanzitutto, quindi, tutti gli sciatori si devono dotare di una polizza assicurativa che copra la responsabilità per danni ed infortuni causati a terzi. La mancata assicurazione può comportare il ritiro dello skipass ed una multa da 100 a 150 euro.
L’altra novità riguarda, invece, l’obbligo del casco per tutti i minorenni; inoltre –e questa nuova regola non ha mancato di far discutere- è entrato in vigore il divieto di sciare in stato di ebbrezza. Il che non vuol dire divieto di alcolici, ma chiaramente si fa riferimento al buon senso di tutti: per questo, saranno effettuati dei test alcolemici e tossicologici a campione, la cui positività potrà comportare una sanzione dai 250 ai 1.000 euro.
Tra le altre regole, delle raccomandazioni che sanno di ovvio: il rispetto della segnaletica, dei limiti di velocità e l’adattamento della propria andatura a seconda delle condizioni climatiche e dell’affollamento della pista. I gestori delle ski area, inoltre, devono installare un defibrillatore semiautomatico e garantire un personale che lo sappia utilizzare, ma anche istituire la figura del “direttore delle piste”, con il compito di vigilare sul loro stato di sicurezza, figura questa già presente in numerosi comprensori.[
[Foto di Mauro Mariotti]
