E’ difficile dimenticarsi delle immagini che fecero il giro della Vallecamonica di quei boschi in fiamme, in località Campolaro, sette anni fa. Quasi 300 ettari di bosco, tra larici ed abeti, andarono distrutti, da un rogo che provocò seri danni al terreno ed alla fauna.
Tutta l’area, che si trova sopra Bienno, ancora oggi porta i segni di quel terribile incendio, ma la Comunità Montana vuole cercare di porre rimedio. L’ente comprensoriale stanzieerà la somma di 410mila euro per un intervento che consiste nella piantumazione di nuovi alberi, la rimozione di quelli bruciati e la creazione di una strada tagliafuoco, nel caso si dovessero verificare nuovi episodi simili.
L’obiettivo è riportare l’area se non a come era esattamente prima, ad una condizione migliore rispetto ad adesso. L’operazione può anche contare su un importante finanziamento a fondo perduto di circa 370mila euro, da parte del Ministero dell’Ambiente: il progetto è già stato ultimato, i lavori prenderanno il via una volta assegnata la gara d’appalto.
