A seguito dell’incidente di martedì sera, la donna di 60 anni, nonna della bambina di 8 di Castione morta nello scontro frontale tra due auto a Clusone, è stata iscritta nel registro degli indagati per omicidio stradale e lesioni.
Nello scontro, avvenuto sulla ex statale 671, è rimasto ferito anche il fratello della vittima, che ha riportato la frattura del femore: per lui 40 giorni di prognosi; grave anche la coppia formata da un uomo di 47 anni e da una donna di 60 anni che viaggiava sulla Bmw contro cui si è scontrata la Seat Ibiza con a bordo la bambina.
La Pm ha disposto anche la consulenza cinematica, per poter ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente: stando alle prime testimonianze raccolte, sembrerebbe che l’auto guidata dalla 60enne avrebbe invaso l’opposta corsia di marcia, ma resta da capire se per un malore o una distrazione.
Da accertare anche se i due fratellini, che viaggiavano sui sedili posteriori, avessero l’apposito seggiolino; quel che è certo è che le cinture erano allacciate. Si esclude l’ipotesi che gli autisti fossero sotto l’effetto dell’alcol anche se si attendono i risultati degli esami che sono stati effettuati, come da prassi.
