Una tragedia sulla Statale 42, nel territorio bergamasco, è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri. Gurvinder Rai, operaio di 35 anni di origini indiane e residente a Pianico, è stato investito mentre stava procedendo a piedi verso casa a fine del suo turno di lavoro.

L’uomo lavorava per la Sofmi di Endine Gaiano, azienda specializzata in verniciatura e sabbiatura per componenti industriali e carpenteria: non aveva l’auto, per cui la mattina ad andare a prenderlo ero lo stesso titolare dell’azienda, mentre la sera chiedeva un passaggio oppure si incamminava a piedi. Come avvenuto ieri sera: il cugino, a cui aveva scritto, non aveva ancora finito di lavorare, così il 35enne aveva iniziato a recarsi a casa a piedi, percorrendo una strada parallela alla Statale 42 che serve per immettersi nella zona industriale di Sovere.

Qui è stato investito da una Peugeot che procedeva nella sua stessa direzione: l’uomo è stato colpito dalla parte anteriore sinistra del mezzo, sbalzando oltre il guard-rail e finendo sul selcio. Il suo zaino, nell’urto, è invece finito contro un furgone.

Sul posto gli uomini della Croce Blu di Lovere, che hanno trovato l’uomo già privo di vita, la Polizia Stradale di Bergamo, a cui tocca il compito di ricostruire quanto accaduto, i carabinieri di Casazza e la Polizia locale di Sovere, che hanno chiuso il traffico in direzione Sovere fino alle ore 22:00.

La donna alla guida dell’auto, invece, ha accusato un malore ed è stata portata al Pronto Soccorso di Lovere. Sul posto è giunto anche il cugino della vittima, inconsapevole di quanto accaduto. Gurvinder Rai, ricordato come una persona tranquilla e su cui fare affidamento, lascia la moglie ed il figlio di dieci anni.

[Foto da Eco di Bergamo]

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