Tutto è iniziato con le dimissioni di Cristina De Llera, consigliera delegata alla cultura del Comune di Iseo, che si è dimessa a inizio novembre. Poi la mossa del presidente della biblioteca, Michele Consoli, che ha rassegnato le sue dimissioni una decina di giorni fa.
A catena sono arrivate il 17 novembre sul tavolo del Municipio quelle di altri membri della commissione biblioteca: Mara Regosa, Emanuela Ferrari, Irene Pelli, Cinzia Andreoni e Silvia Consoli. Ad oggi è rimasto un unico membro, Stefano Turelli.
Nella lettera che accompagna le dimissioni si legge che sono venute a mancare figure di riferimento e che, per solidarietà verso De Llera e Consoli, i cinque hanno deciso a loro volta di lasciare: “Riteniamo che la cultura e l’amore per la nostra Iseo siano stati messi in secondo piano dall’attuale amministrazione e pertanto ci dimettiamo”.
Non senza rammarico, si spiega, soprattutto con il 2023 alle porte, anno di Brescia e Bergamo capitale della cultura, che porterà anche Iseo ad impegnarsi per promuovere la cultura e il turismo sul Sebino. Il gruppo di dimissionari sottolinea che dal sindaco Marco Ghitti, in qualità di assessore alla cultura, si sarebbe aspettato un chiarimento riguardo alla situazione venutasi a creare. Ma il dialogo è mancato.
