Non c’è pace per l’ospedale di Iseo: dopo la chiusura del reparto di Oncologia, spostato a Chiari tre anni fa, e del Punto Nascite, ora tocca alla Pediatria. Non si parla, in realtà, di una chiusura, ma di un ridimensionamento, come sottolinea Dario Balotta di Legambiente Basso Sebino: il reparto, infatti, dovrebbe passare da un’operatività h24 su sette giorni ad otto ore di apertura, solo nei giorni feriali, con un calo delle ore settimanali che va da 168 a sole 40.

“Le strutture sanitarie territoriali, che dovevano essere al centro di un robusto potenziamento locale, sono in continua fase di ridimensionamento”, accusa Balotta, che sottolinea anche come Franciacorta e Sebino siano al palo per quanto riguarda il potenziamento delle strutture sanitarie sul territorio lombardo con i fondi del Pnrr: le già annunciate “case della comunità” sorgeranno infatti tutte fuori dal territorio preso in considerazione.

“Ancora una volta”, chiude Balotta, “dobbiamo constatare che i Comuni della nostra zona anziché pensare alla salute dei lori cittadini pensano ad eventi spettacolari ed a trasformare il lago in un circo equestre”.

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