Con il via libera del Consiglio di Stato si pone la parola fine alla vicenda del nuovo supermercato Lidl che il Comune di Iseo vuole far sorgere in via Europa, poco distante da un altro punto vendita della grande distribuzione.
I lavori per la realizzazione dello stabile (composto da 1.300 metri quadri di superficie di vendita e da 2.000 lordi di pavimento), avviati nel 2021, si erano fermati a maggio dello stesso anno dopo il ricorso presentato da Legambiente al Consiglio di Stato.
Ad inizio 2022 i lavori erano ripresi, dopo l’ok da parte del Tar, che aveva giudicato insufficienti le motivazioni dell’associazione ambientalista. Un via libera che nei giorni scorsi ha trovato l’appoggio anche del Consiglio di Stato, che ha disposto anche il pagamento delle spese processuali da parte di Legambiente sia del Comune che della società tedesca proprietaria del supermercato.
“La sentenza altro non è che la conferma di come ogni atto amministrativo sia stato redatto ed approvato nel totale rispetto di tutte le normative vigenti”, ha commentato Cristian Quetti, vicesindaco di Iseo. “Con questo supermercato”, dicono invece da Legambiente, “l’area verde di via Gorzoni è trasformata in un vero e proprio Centro Commerciale all’aperto. Ad Iseo è stato inferto un colpo mortale ai commercianti del paese (nella centrale via Mirolte ci sono una dozzina di locali sfitti). Iseo diventa sempre ‘più usa e getta’”.
[Nella foto il rendering del progetto]
