L’Accademia Tadini di Lovere si accinge a inaugurare la stagione primaverile ed estiva nell’anno che vede Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura. Un anno speciale, in cui la prima grande novità per la Tadini consiste nell’estensione degli orari di apertura. Dal 1° aprile, e fino al 29 ottobre, il museo sarà aperto da martedì a sabato dalle 15:00 alle 19: 00, la domenica e i festivi dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Tra l’altro, dal 1° aprile al 1° novembre la prima domenica del mese l’ingresso alla Galleria dell’Accademia Tadini è ridotto a due euro, con il progetto “Un caffè per il Museo”, pur restando in vigore tutte le gratuità già esistenti.
Il programma delle attività e degli eventi presentato dalla direzione si sviluppa attorno ai temi dell’accessibilità, dell’inclusione e della partecipazione, attraverso una serie di iniziative innovative. Tra queste c’è la Lettura tattile del Ritratto di Salomon Adler, project work promosso dalla Fondazione Accademia Tadini in collaborazione con l’IIS Decio Celeri di Lovere in occasione del restauro del dipinto di Salomon Adler “Ritratto di giovane uomo con veste da camera e berretto”, sostenuto da Marsilio Arte. Dal 13 maggio al 10 giugno presso la biblioteca Storica dell’Accademia saranno esposti gli elaborati realizzati dagli studenti sul tema della fruizione multisensoriale dell’opera d’arte, orientata verso un pubblico con disabilità visive.
Il secondo progetto di accessibilità è stato chiamato “Baby Pit-Stop”, sostenuto da Soroptimist International Iseo-Franciacorta-Vallecamonica secondo le indicazioni di Unicef, che da giugno permetterà alle famiglie di trovare al museo uno spazio dedicato alla cura del bambino. Un’altra novità è la convenzione con Bauadvisor, per il servizio di dog sitting. La Tadini accoglierà inoltre i visitatori che raggiungono Lovere in bicicletta mettendo a loro disposizione un comodo posteggio all’interno del giardino.
Grande attenzione, come sempre, è riservata alle mostre che completano la già ricchissima proposta culturale del museo. Con la rassegna “Ospiti” la casa del conte Tadini si apre, idealmente, offrendo uno spaccato su altre raccolte.
Attesa da giugno a settembre un’opera d’eccezione: il bozzetto in terracotta di Antonio Canova che rappresenta Elisa Bonaparte Baciocchi nelle vesti della Musa Polimnia, modellato nel 1812 in vista della realizzazione di un ritratto. Dal 1° luglio al 1° ottobre l’Accademia Tadini promuove inoltre la mostra sul pittore Cesare Tallone, direttore dell’Accademia Carrara di Bergamo dal 1885 al 1899, importante figura di innovatore e ritrattista di fama internazionale.
Riprenderà poi nei mesi di luglio e agosto la rassegna “Un’estate di sere incantate”, ormai consueto appuntamento “fuori orario” del venerdì sera che permette ai cittadini di visitare le sale del Museo dalle 21:00 alle 24:00. Otto gli appuntamenti previsti quest’anno, aperti ad adulti e bambini.
