“Sotto lo stesso sole. Europa 2500-1800 a.C.” è il titolo della mostra che vedrà come protagonista il MUPRE-Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica, a Capo di Ponte, insieme al Museo Archeologico della Valle Sabbia di Gavardo e il Museo Civico Archeologico “Giovanni Rambotti” di Desenzano del Garda.

Il titolo dell’esposizione sottolinea come, tra il 2500 e il 1800 a.C. (tarda età del Rame e inizio dell’età del Bronzo) il continente europeo fu teatro di importanti trasformazioni, conquiste tecnologiche e cambiamenti sociali ed economici, e di come tutto accadde “sotto lo stesso sole”, in un’Europa che assisteva alle prime prove di reti commerciali e culturali e di linguaggi iconografici comuni.

Al MUPRE l’esposizione – aperta al pubblico dal 28 aprile al 30 settembre – ruota attorno ad uno straordinario reperto proveniente dal British Museum: la “lunula” d’oro da Blessington (Irlanda), datata tra il 2400 e il 2000 a.C. Il manufatto si inserisce in una produzione attestata in questo ambito cronologico soprattutto in Irlanda e in Gran Bretagna di preziosi collari in foglia d’oro, chiamati per la loro forma lunulae, ornamenti di grande prestigio che distinguevano per status chi le indossava, forse in particolari occasioni e cerimonie.

L’arrivo in Valle Camonica del prezioso manufatto nasce dalla collaborazione con il British Museum sostenuta nel 2022 da Emanuela Daffra in occasione prestito di quattro stele per la mostra “The world of Stonehenge”, che ripercorreva la storia millenaria di quell’eccezionale monumento.

La lunula di Blessington fa da catalizzatore per scoprire l’esistenza di altre lunule da contesti dell’Italia settentrionale e permette di rivedere con altro sguardo alcune immagini incise sulle stele e sui massi-menhir della Valle Camonica.

Quanto esposto al MUPRE trova un approfondimento ed un contesto attraverso le tappe che, in successione, coinvolgeranno il Museo Archeologico della Valle Sabbia a Gavardo dal 1 maggio al 30 settembre e il Museo Civico Archeologico “G. Rambotti” di Desenzano da luglio a ottobre 2023, nell’anno di Brescia e Bergamo capitale della cultura.

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