Tra le numerose frane verificatesi in queste ore di pioggia incessante, se ne segnala un’altra sulla SP84 in territorio di Cevo, scesa nella serata di mercoledì (nella foto). In un primo momento la Provincia aveva deciso di rinviare la riapertura, per operare in sicurezza, e di chiudere la strada, segnalando come alternativa la SP6 che si collega con Cedegolo. Ma attorno alle 23:00 ieri sera è arrivata nuova comunicazione dal Broletto: provinciale riaperta con senso unico alternato a vista. Nelle prossime ore si proseguirà con i lavori di pulizia e ripristino.

Altri smottamenti che hanno mobilitato gli uffici tecnici dei Comuni si sono verificati a Bienno, in via della Madonna di Prestine e via Ponte di Fontanazzo in Campolaro, che sono state chiuse, e ad Angolo, dov’è interrotta la strada per la località Sé-Poia Alta appena dopo l’agriturismo Serec. A Corteno Golgi è stata chiusa la strada per Sant’Antonio, dove sono scattati i semafori rossi d’emergenza.

Non si viaggia in maniera scorrevole su SS42 e SP510: si segnalano numerose buche nell’asfalto, createsi con la pioggia, e piccoli ma pericolosi allagamenti, come nel caso della zona Tre archi di Sonico e Malonno e più a sud in località Saletto di Berzo Demo. Verso il lago, buche e disagi in prossimità della galleria Trentapassi di Pisogne, mentre il fiume Oglio è in piena e continua ad essere sorvegliato speciale.

Il lato positivo di questa perturbazione lo vede chi attendeva la prima neve. Dopo i primi timidi fiocchi scesi nei giorni scorsi, la perturbazione ha imbiancato il paesaggio dai 1.500 metri di altitudine in su. Nella giornata di oggi al Passo Del Tonale continuerà a nevicare almeno fino al pomeriggio.

L’allerta meteo della sala operativa della Regione Lombardia resta arancione per la provincia di Brescia. Le previsioni danno precipitazioni intense per metà giornata, in progressiva attenuazione. Un terzo fronte perturbato arriverà poi domani, sabato. Sarà un po’ più veloce dei precedenti ma distribuirà ugualmente piogge importanti fra sabato sera e domenica mattina, quando scatterà una tregua che dovrebbe tenere fino a mercoledì prossimo.

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