Già dal 2016 la Provincia di Brescia aveva istituito il Servizio Europa Area Vasta, un modello di assistenza tecnica che affianca le amministrazioni locali nell’intero percorso progettuale, valorizzando le opportunità europee.
Negli anni la Provincia ha presentato 24 progetti, 19 dei quali finanziati con 60 milioni di euro coinvolgendo oltre 100 Comuni e 30 partner di altri Stati. Ora lo stesso staff di lavoro si dedicherà anche ai fondi dei Comuni confinanti regolati dalla Legge finanziaria del 2010, che dispone il trasferimento di risorse provenienti dalle Province autonome di Trento e Bolzano: nel rispetto del principio di leale collaborazione, porteranno ai 25 Comuni confinanti e 11 contigui bresciani ben 38 milioni l’anno.
Per questo scopo è stato aperto un nuovo e specifico ufficio, a palazzo Martinengo, in via Musei a Brescia, con professionalità finanziarie, amministrative e tecniche che lavoreranno al monitoraggio delle procedure formali di progetti di grande rilevanza per lo sviluppo dei Comuni di confine.
La Provincia farà da intermediaria tra Comuni, Regione Lombardia e Fondo, occupandosi del delicato processo di concertazione territoriale, sovrintendendo alla presentazione dei progetti di valenza sovracomunale e seguendo i passaggi tecnico-amministrativi necessari.
