Il lago d’Iseo si è lasciato alle spalle l’emergenza siccità. Il volume del Sebino, che a fine aprile era a -17,7%, in un mese ha raggiunto il +4,1%, con 84,4 milioni di acqua invasata ed un riempimento pari al 97,9%. I dati giungono dall’Osservatorio Siccità dell’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che segue l’andamento delle risorse idriche in Italia con bollettini mensili.
Il mese di maggio, stando alle analisi, si è rivelato particolarmente piovoso per la provincia di Brescia, tanto da riuscire a recuperare il deficit degli ultimi sei mesi: il territorio è quasi tutto al sicuro per quanto riguarda le risorse di acqua, fatta eccezione per l’area del nord-est.
Ad ogni modo, l’estate che sta per cominciare dovrebbe essere meno critica rispetto a quella dell’anno scorso: tutte le attività avranno a disposizione l’acqua necessaria, anche se la guardia non va assolutamente abbassata. Con le temperature destinate ad alzarsi in vista dell’estate e le possibilità che le piogge diminuiscano, il periodo di emergenza che sembra ormai essersi concluso ci ha insegnato che, crisi o no, l’acqua è una risorsa che va usata sempre più con intelligenza e senza sprechi.
