Il 26 e 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera e, come sempre, il Gruppo FAI della Vallecamonica non sta a guardare, ma mette in campo ben 70 volontari locali del Gruppo, appartenente alla Delegazione FAI di Brescia, che, in collaborazione con i proprietari dei beni e le Istituzioni, offriranno opportunità di conoscenza e di visita uniche, in piena sicurezza, accompagnando i visitatori alla scoperta di quattro mete, tutte situate nel Comune di Capo di Ponte: il borgo di Cemmo; il borgo di Pescarzo; Palazzo Zitti e Casa Madre delle Suore Dorotee e il sito produttivo Moncini di Capo di Ponte.
“Capo di Ponte, Cemmo e Pescarzo sono tre luoghi magnificamente raccontati dalla pietra in tutte le sue forme e le sue evoluzioni” – ha dichiarato Alessandra Giorgi, Capo Gruppo FAI di Valle Camonica presentando il programma delle Giornate – “Dalle incisioni rupestri (primo Sito Unesco in Italia 43 anni orsono) alle magnifiche Pievi di San Siro e San Salvatore, questi luoghi lasciano tracce di sé nella pietra. Ma, come di consueto, il FAI vuole offrire ai suoi visitatori particolarità e nuove prospettive e letture, esperienze, suggestioni che si intrecciano con questi preziosi monumenti e ne consentono la contestualizzazione”
Per poter partecipare alle Giornate FAI di Primavera è caldamente consigliato prenotare la visita attraverso il sito. Link per le prenotazioni: https://bit.ly/3qfKMdj. In fase di prenotazione, prima dell’evento, verrà richiesta una piccola donazione di 3€ per supportare l’operato del FAI. Le visite si terranno sabato dalle 14:30 alle 17:30 e domenica dalle 10:30 alle 17:30.
Ma non è tutto: dagli studi preparatori delle Giornate sono emersi nuovi aspetti riguardanti la storia e l’evoluzione del borgo di Cemmo, che saranno anche oggetto di un convegno di studi che avrà luogo sabato 2 aprile 2022 presso l’Auditorium della Fondazione Scuola Cattolica di Vallecamonica di Via Cocchetti, con la successiva pubblicazione degli atti, a documentazione del prezioso lavoro di ricerca svolto.
Nella folta schiera dei volontari, va rimarcato il fatto che le Giornate di Primavera 2022 vedono anche la partecipazione di molti studenti con il coinvolgimento del CFP Marcolini di Cemmo e del Liceo Golgi di Breno. Infatti, grazie all’impegno e alla dedizione degli insegnanti e con il sostegno della Direzione dei due Istituti Scolastici, una ventina di ragazzi si avvicineranno con entusiasmo al volontariato culturale. In particolare per il Cfp ad accogliere i visitatori ci saranno gli studenti del percorso per Tecnici dell’Animazione
Turistico Sportiva e del Tempo Libero, un corso di formazione professionale dei dieci attivi presso la scuola capontina.
