Manca poco, a Lovere, per il via alle opere di allargamento del Pronto Soccorso. Un cantiere che sarà seguito anche dalla Soprintendenza di Bergamo e Brescia, dal momento che la struttura si trova vicino all’area in cui è presente una necropoli romana.
La comunicazione dei lavori, voluti dall’Asst Bergamo Est, è già stata inviata: è prevista l’assistenza da parte di una ditta archeologica durante gli scavi, nonostante questi non dovrebbero scendere oltre il mezzo metro. Si vuole però così garantire il corretto svolgimento delle operazioni nel caso di ritrovamenti di elementi di carattere archeologico.
I lavori sono già stati appaltati: il via è previsto entro un mese, per una durata di sei mesi. L’allargamento del Pronto Soccorso rientra nell’ottica dell’Asst di garantire i servizi di pronto intervento a tutta la zona dell’Alto Sebino: per questo, sono stati stanziati 250mila euro, mentre altro mezzo milione servirà per l’efficientamento energetico dell’ospedale, con l’installazione di un cappotto termico e la sostituzione dei serramenti, operazioni queste che permetteranno alla struttura di rispettare i criteri richiesti dalla Regione.
