La speleologia è un’attività conosciuta da molti ma non praticata da tutti: un po’ per paura, un po’ per alcuni preconcetti, si pensa che sia una disciplina adatta a pochi. Anche per questo la Scuola di Speleologia del Cai di Lovere si impegna ogni anno per sfatare luoghi comuni ed avvicinare più persone possibili a questo mondo.
Tra le sue attività, quella più nota è il Corso di Introduzione alla Speleologia, che quest’anno giunge alla 36esima edizione. Una formula di successo, che non cambia: dal 3 aprile al 29 maggio si terranno sette lezioni, sia teoriche che pratiche, che permetteranno prima di conoscere le basi della disciplina e poi, in palestra o in “esterna” (ovvero in miniera ed in alcune grotte) di muovere i primi passi.
L’obiettivo è quello di ricordare a tutti che se ormai il nostro pianeta è interamente noto in superficie, ciò che si trova sotto i nostri piedi è ancora ricco di fascino e mistero. La Scuola di Speleologia vuole anche rompere alcuni stereotipi secondo cui solo determinate persone possono praticare questa disciplina, mentre in realtà è aperta a tutti, anche a chi non ha esperienza.
Durante il corso agli allievi sarà fornita gratuitamente l’attrezzatura necessaria per imparare a muoversi su corda e saranno assistiti individualmente dagli istruttori del Cai di Lovere. Gli interessati possono chiedere ulteriori informazioni presso la sede del Cai il venerdì sera dalle ore 21:00, oppure chiamare il presidente Maurizio Finassi al numero 339 74 37 784.
