Ci sono anche due nomi noti ai camuni tra quelli pronunciati in Prefettura quest’oggi.
Undici onorificenze dell’ordine al merito della Repubblica Italiana sono state infatti conferite, con decreto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal prefetto Annunziato Vardè, da sindaci e rappresentanti delle istituzioni.
Tra queste undici, spiccano quella consegnata a due carabinieri molto apprezzati dalla Vallecamonica: Giovanni De Mola, nominato cavaliere del lavoro, e Salvatore Malvaso, insignito della carica di ufficiale.
Il luogotenente Giovanni De Mola, che ha guidato la stazione dei carabinieri di Breno per 25 anni, ora è a Bellusco, in provincia di Monza Brianza.
Il tenente colonnello Salvatore Malvaso è stato per 5 anni comandante della compagnia carabinieri di Breno e attualmente esercita il suo incarico di comandante a Pavia.
Presente alla cerimonia anche il sindaco di Breno, Sandro Farisoglio, che a settembre aveva conferito ai due militari la cittadinanza onoraria.
Per le altre cariche troviamo: un commendatore, don Arnaldo Morandi, altri 7 cavalieri del lavoro (Mario Ranieri, Angelo Treccani, Francesco Trapletti, Lorenzo Stabile, Basma Bouziz, Luigi Regali, Francesco Amighetti) e un altro ufficiale, Luigi Ferrajoli.