Se ne sono andati via l’uno a poche ore di distanza dall’altro, lasciando nello sconforto e nel dolore la comunità di Marone. In queste ore il Comune del Sebino sta piangendo la scomparsa di Roberto Pedrali ed Angelo Zucchi, che il destino ha voluto portare via nella stessa giornata, nella notte tra venerdì e sabato.
Pedrali era noto per il suo animo intellettuale: autore di numerosi saggi, fu fondatore dell’associazione antifascista Don Butturini e della manifestazione culturale Marone Narramondo. Era anche gestore dell’archivio che porta il suo cognome, in cui sono contenute 40mila immagini sue, di suo nonno Lorenzo Antonio e di suo padre Antonio, entrambi fotografi come lui.
Angelo Zucchi, invece, era molto noto per il suo impegno nell’organizzazione degli eventi in paese ed era attivo –come Pedrali- nella Pro Loco maronese, che li ha definiti “due grandi amici, due ottimi collaboratori”. Pedrali lascia la sorella Ondina, Zucchi la moglie Gelly ed i figli Alessandro ed Alberto (quest’ultimo presidente del Consorzio Forestale del Sebino Bresciano). Le salme si trovano nella casa funeraria Frontelago a Sale Marasino: entrambi i funerali si terranno domani nella chiesa parrocchiale di San Martino a Marone, quelli di Pedrali alle ore 14:30, quelli di Zucchi alle 17:00.
