Il Comune di Marone ha l’urgenza di vendere lo stabile in cui si trova la vecchia scuola elementare in via Guerini. In via Borgonuovo sono in corso i lavori per il nuovo edificio che accorperà la scuola primaria e la secondaria di primo grado, opere che inizialmente avevano un costo di 3 milioni e 150mila euro, su finanziamento del Ministero dell’Istruzione e del Gestore dei servizi energetici.
Il rincaro delle materie prime (ed in particolare del legno) hanno però fatto lievitare i costi, che rischiano di alzare la spesa totale anche di un milione di euro, che sarebbero interamente a carico del Comune. Da qui, la necessità di dover vendere l’edificio della vecchia scuola: l’asta è però andata deserta.
L’Amministrazione comunale ha così deciso di indire un altro bando, abbassando la base d’asta da un milione e 190mila euro ad un milione e 70mila euro: uno sgravio del 10% a cui se ne potrebbe aggiungere uno ulteriore del 5% se i lavori per la nuova scuola non dovessero finire entro l’inizio del prossimo anno scolastico e quindi la vecchia scuola non fosse liberata e consegnabile. Il bando ha come data di scadenza le ore 12:00 del 13 marzo: l’area ha una destinazione residenziale ed artigianale, per cui potrebbe ospitare un supermercato o un magazzino, ma non un sito produttivo.
