In vista dei mesi estivi i Comuni in cui proliferano le seconde case e i campeggi si attrezzano per permettere anche a chi soggiorna sul proprio territorio per qualche settimana nel corso dell’anno di partecipare correttamente alla raccolta differenziata dei rifiuti.

A Marone, ad esempio, si vogliono posizionare in tre aree strategiche delle “isole ecologiche H24”: in altre parole, sono dei grandi contenitori a cui si può accedere tramite una tessera, che sarà data in dotazione ai proprietari di seconde case, ai turisti e -in caso di necessità- ai residenti stessi di Marone.

Al loro interno si potranno conferire l’umido, ma anche il vetro, la carta, la plastica e l’indifferenziato, risolvendo così un problema che chi trascorre del tempo a Marone per le vacanze doveva affrontare ogni anno.

L’ultimo Consiglio Comunale ha confermato l’acquisto delle tre isole ecologiche, inserendolo nel Bilancio di previsione 2024, con una spesa di 284.700 euro chiesti al Ministero dell’Ambiente all’interno dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Due dei tre contenitori saranno posizionati a Vello e nella strada vicino ai campeggi, mentre la terza area deve ancora essere decisa.

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