Inizia a diventare concreto il progetto di riqualificazione dell’immobile ex Cittadini a Marone. Approvato il progetto definitivo, nelle prossime settimane sarà indetta la Conferenza dei servizi, da cui poi si potrà procedere entro l’anno con il bando di gara e l’appalto.
Per ora, si lavora sul primo lotto, che riguarda il primo piano della struttura: qui, con una spesa di un milione ed 800mila euro (di cui un milione dal Comune, 600mila dall’Accordo Quadro di sviluppo territoriale con la Regione e 200mila dall’Assessorato regionale all’Agricoltura) sarà realizzata un’area museale che ospiterà l’archivio fotografico storico Predali ed un Infopoint.
Questi saranno posizionati nella parte più antica dell’edificio, quella dove qualche tempo fa sono stati rinvenuti cinque alloggiamenti di antiche macine risalenti al 1500. Ci sarà poi spazio anche per la valorizzazione dei prodotti tipici locali e per la ristorazione; ma anche per la produzione di olio, con il posizionamento, nell’interrato, di un moderno frantoio, a disposizione dei produttori locali.
Un modo, questo, per dare ancora più risalto alla Strada dell’Olio, ormai giunta fino a Sale Marasino e diventata meta degli appassionati. Per quanto riguarda il secondo e terzo piano, i progetti ci sono già: si vorrebbe realizzare un ostello con vista lago ed una sala conferenze, ma servirebbero almeno sei milioni di euro, per ora non disponibili.
