Dopo il Consiglio di una settimana fa, la prima assemblea dei sindaci presieduta dal neopresidente della Provincia Emanuele Moraschini si è tenuta in videoconferenza, con circa un centinaio di sindaci bresciani collegati.
All’ordine del giorno figuravano due modifiche formali allo statuto dell’ente Provincia: la possibilità di nominare due vicepresidenti – con l’indicazione di un vicario del presidente – e la modifica dell’articolo 23 per allineare il testo alle modifiche dello Statuto già introdotto con la deliberazione 32 del 2022, che prevede l’eliminazione del parere obbligatorio dell’assemblea sul rendiconto di gestione. Entrambi i punti sono stati approvati e l’assemblea si è chiusa in pochi minuti.
Sul primo punto l’assise ha sancito la modifica nominale consentendo così al presidente Moraschini di nominare due vice, uno di centrosinistra e uno di centrodestra, come vogliono le politiche di larghe intese del nuovo mandato in Broletto. Ci sarà perciò la possibilità di nominare due vicepresidenti, con l’indicazione di un vicario del presidente.
Due dei sindaci collegati, il sindaco di Cologne, Carlo Chiari e il sindaco di Palazzolo sull’Oglio, Gianmarco Cossandi, si sono astenuti dal voto.
