Montisola in chiusura d’anno fa i conti e stima di chiudere il 2022 con 580mila euro incassati con la tassa di sbarco, una cifra in linea con il 2018 ed il 2019, gli anni pre-pandemia, quando i turisti che avevano versato l’imposta al Comune dell’isola lacustre erano stati circa 430mila.
C’è da dire però che l’imposta di sbarco è aumentata, da aprile 2022, da 1 euro a 1,50 euro. La tassa, come di consueto, viene fatta versare a chi è diretto a Montisola insieme al biglietto del traghetto di Navigazione Lago d’Iseo.
A non pagare la tassa di sbarco sono i residenti, oltre ai “vicini” di Sale Marasino e Sulzano, che devono però compilare un’apposita richiesta da presentare agli uffici comunali per ottenere l’esenzione.
Il gettito derivante dall’applicazione del contributo di sbarco è destinato a finanziare interventi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti, recupero e salvaguardia ambientale nonché interventi in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità nel territorio comunale. Tutti servizi totalmente a carico del Comune.