Con una nota diramata questa mattina, la Santa Sede ha comunicato la morte, all’età di 95 anni, di Papa Benedetto XVI, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano, dove si era ritirato dopo aver annunciato le sue dimissioni nel 2013.
Joseph Ratzinger, nato a Marktl am Inn il 16 aprile 1927, era stato eletto 265esimo Pontefice della Chiesa Cattolica nell’aprile 2005, durante il Conclave che seguì alla scomparsa di Papa Giovanni Paolo II. Nel febbraio 2013, a sorpresa, annunciò le sue dimissioni, durante il Concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto, pronunciando una formula in latino.
Da allora, Ratzinger -diventato Papa Emerito- risiedeva nel Monastero sulla sommità dei Giardini Vaticani: qui le sue condizioni, poco prima delle festività, si sono aggravate, tanto da spingere Papa Francesco a chiedere a tutti i fedeli di pregare per lui. Nonostante le sue condizioni di salute, Benedetto XVI è sempre stato lucido ed ha preso parte alle celebrazioni.
Nel corso della sua vita, Ratzinger visitò Brescia due volte: la prima nel 1986, poco dopo la sua nomina a prefetto della Congregazione della dottrina della fede, per tenere un incontro su “Teologia e Chiesa” nel salone Vanvitelliano, in Loggia, accompagnato dall’allora vescovo Bruno Foresti.
La seconda volta a Brescia, invece, fu da Papa, nel 2009, per un incontro con i fedeli bresciani incentrato sulla figura e sulla storia di Paolo VI. In tutto, 80mila persone seguirono il breve viaggio in terra bresciana di Benedetto XVI che, oltre che la città, visitò anche Botticino (terra natale di Sant’Arcangelo Tadini) e Concesio, dove inaugurò l’Istituto Paolo VI, sorto a fianco della casa natale di Giovanni Battista Montini.
Lunedì 2 gennaio il corpo di Benedetto XVI sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli. I funerali saranno invece celebrati giovedì 5 gennaio, alle ore 09.30, in Piazza San Pietro e saranno presieduti da Papa Francesco.
[Nella foto: la visita di Papa Benedetto XVI all’Istituto Paolo VI di Concesio, al suo fianco il presidente Giuseppe Camadini]
