Sono proseguite tutta la notte le ricerche della ragazza tedesca scomparsa nelle acque del lago d’Iseo, tra la provincia di Brescia e quella di Bergamo, più esattamente tra Pisogne e Castro, mentre si trovava al largo a bordo di un gommone.

Sul posto oltre ai soccorritori acquatici dei Vigili del fuoco, i sommozzatori del nucleo regionale, giunti sul Sebino da Milano venerdì sera. I subacquei stanno valutando la fattibilità di una ricerca strumentale con l’impiego di un R.O.V. (Remotely operated vehicle).

In base alle testimonianze sono in corso ulteriori verifiche. Secondo quanto accertato dai carabinieri, la giovane non si sarebbe tuffata spontaneamente dall’imbarcazione: seduta a prua, dove non c’era spazio, quando improvvisamente qualcuno dei giovani a bordo si è messo al comando del gommone, la ventenne sarebbe caduta accidentalmente in acqua per l’urto.

Erano le 20:30 circa e la giovane non è più riemersa. Il Pm di turno sta valutando le ipotesi di reato. Intanto si spera che il lago restituisca il corpo della turista, ospite con la famiglia e altri connazionali del camping Eden di Pisogne.

Gli organizzatori del Memorial Stoppani, che si svolge in questo fine settimana tra Costa Volpino e Pisogne, hanno deciso, per dimostrare vicinanza ai cari della giovane scomparsa e per non disturbare le ricerche, di annullare la parte volata su Pisogne prevista per sabato, mentre gli eventi previsti per le giornate di sabato 2 settembre e domenica 3 settembre a Costa Volpino restano al momento confermati.

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