Si avvicina la festa patronale di Sant’Obizio, San Costanzo e il Beato Innocenzo a Niardo. Nel fine settimana i festeggiamenti entrano nel vivo. Dopo una serie di celebrazioni serali – per i bambini e ragazzi, per i lavoratori e per i defunti – sabato e domenica il programma delle Sante Messe si intensifica: alle 10:30 di sabato la cerimonia in onore di San Costanzo e del Beato Innocenzo nella parrocchiale, e alle 18:00 la Santa Messa alla rotonda del Crist, luogo simbolo dell’alluvione del 2022.

A presiedere le varie funzioni sono stati chiamati dall’amministratore parrocchiale e Vicario don Giuseppe Stefini, don Fabio Mottinelli, don Angelo Corti e don Fausto Murachelli, che in passato più o meno recente sono stati parroci di Niardo. Domenica mattina alle 10:30 la celebrazione solenne in onore di Sant’Obizio. La giornata culminerà alle 15:00 con la processione per le vie del paese, presieduta dal Vicario episcopale don Pietro Chiappa.

A rendere ancor più solenni ed emozionanti le celebrazioni saranno presenti, come da tradizione che prosegue da un secolo, le Guardie d’onore di Sant’Obizio, con i loro paggetti, a scortare l’urna con le reliquie dei Santi Patroni.

A fare da corollario una serie di eventi serali già da oggi e fino a domenica nella zona feste presso le scuole medie e la sede degli alpini, mentre in piazza si terranno anche i giochi di una volta dedicati ai più piccoli e verrà aperto in contrada Sommavilla il museo etnografico Muet.

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