Piccoli spiragli di ritorno alla normalità a Niardo: se è vero che va ancora fatto molto lavoro per ripulire gli alvei dei torrenti Re e Cobello dai massi e dai detriti, è stato ormai rimosso totalmente il fango dalle strade maggiormente colpite dall’alluvione in paese.

Un lavoro che, dal 28 luglio scorso, è stato incessante, ad opera non solo della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, ma anche dei numerosissimi volontari che hanno raggiunto Niardo da varie parti della Vallecamonica. Un sostegno, il loro, che grazie al coordinamento della Pro Loco si è tradotto con ore di pulizia delle strade, eliminando fango e detriti e permettendo, oggi, di riaverle sgombre, soprattutto via Nazionale; la situazione rispetto a una settimana fa è notevolmente migliorata, tanto che a breve si potrà iniziare a pensare a riaprire l’ex Statale al transito.

Intanto, però, va segnalata la riapertura dal pomeriggio del 5 agosto (dopo il passaggio di una spazzatrice per pulire il piano viabile) del tratto della provinciale fino alla rotonda con la Provinciale 90 di Losine, quella che consente l’accesso al paese (che in questa settimana era raggiungibile solo tramite l’intercomunale con Cerveno). Rimane ancora chiuso, invece, il tratto dalla rotonda di Losine alla rotonda sulla Provinciale 89 di Braone.

E se resta ancora molto lavoro da fare per quanto riguarda la ferrovia e soprattutto le abitazioni e negozi ancora inagibili, la macchina della solidarietà non conosce sosta. La raccolta fondi indetta dalla Pro Loco di Niardo ha superato i 20mila euro di donazioni, oltre duemila quella voluta da Davide Caparini.

Non mancano le attività commerciali della Vallecamonica che hanno deciso di devolvere parte degli incassi del mese di agosto alla comunità niardese, così come si stanno organizzando eventi benefici per raccogliere fondi, come quello previsto martedì 9 agosto all’Archeopark di Boario, dove alle ore 20:30 si terrà una cena di beneficenza con sottoscrizione a premi per aiutare sia Niardo che Braone, anch’essa colpita dall’alluvione (per prenotazioni chiamare lo 0364 19 20 032). Infine, da segnalare anche le aziende che stanno offrendo ore gratuite di lavoro per ogni necessità: dalla riparazione delle auto alla fornitura di attrezzature varie o di ristoro per i volontari.

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