A Niardo i lavori per ripristinare quelle aree del paese duramente colpite dall’alluvione di fine luglio dell’anno scorso continuano senza sosta. Da qualche giorno è terminato il trasferimento del materiale che si era accumulato nell’alveo dei torrenti Re e Cobello, mentre si è in attesa del via al lavori di pulizia delle altre aree ancora occupate dai detriti, come il campo sportivo del Crist.

Per i lavori di smaltimento sono già stati aperti i bandi: fino all’importo di 6 milioni, spiega Carlo Sacristiani, sindaco di Niardo, se ne occuperanno le imprese che si sono aggiudicate le opere in base all’accordo sottoscritto con la Comunità Montana; appena si avrà il via libera si potrà procedere. Trenord, inoltre, ha iniziato a ricostruire la massicciata su cui posare i mille metri di binario distrutti che di fatto spezzano in due la linea Brescia-Iseo-Edolo.

Intanto il Comune, per non perdere un finanziamento regionale di 30mila euro, ha dovuto procedere con l’intervento per la realizzazione di un parco giochi inclusivo nella zona del Crist, ulteriore passo di un processo di ricostruzione cominciato subito dopo l’alluvione, anche grazie all’impegno di numerosi volontari.

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