Un inseguimento in piena regola, che potrebbe aver avuto conseguenze peggiori per ignari passanti ed automobilisti e che invece si è risolto con una pioggia di sanzioni per un giovane autista. E’ avvenuto sabato sera, tra Paratico e Iseo: una Seat Ibiza su cui erano a bordo cinque amici, tutti di origini senegalesi e di età tra i 20 e i 22 anni residenti tra Castelli Calepio e Villongo, non si è fermata al posto di blocco della Polizia locale di Paratico, nei pressi del ponte che divide le province di Brescia e di Bergamo.
L’auto ha invece aumentato la velocità per sfuggire al controllo, dando il via all’inseguimento sulle strade in direzione Iseo, tra sorpassi pericolosi, mancato rispetto del rosso al semaforo e manovre azzardate (il tutto, fortunatamente, senza feriti o incidenti).
Superato Clusane, i cinque hanno lasciato la macchina nel parcheggio di una pizzeria ad Iseo per continuare la fuga a piedi. Ma poco dopo quattro di loro, i passeggeri, sono stati fermati ed identificati dai carabinieri di Iseo e dalla Polizia locale di Paratico. L’autista del mezzo è stato identificato lunedì: si è scoperto così essere un 21enne di Castelli Calepio, neo patentato a cui però era già stato revocato il documento di guida.
Inevitabili, insomma, le sanzioni: al giovane sono state contestate 17 infrazioni al Codice della Strada, 6mila euro di multa, la decurtazione di 80 punti dalla patente ed una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Nell’auto non sono state trovate sostanze stupefacenti, il che fa pensare che la fuga sia stata causata proprio dalla mancanza della patente da parte di chi guidava.