“Inutile, costosa e dannosa cementificazione”: sono le durissime parole usate da Dario Balotta di Legambiente Basso Sebino per descrivere la nuova biglietteria per i battelli ed il nuovo ufficio turistico i cui lavori di realizzazione sono da poco cominciati ad Iseo.

Un progetto che l’associazione ambientalista aveva già criticato in passato e su cui torna ad esprimere le proprie perplessità. In particolare, Legambiente contesta la demolizione delle panchine e l’abbattimento del filare di alberi in via Dante Alighieri, a fianco dell’istituto bancario, dove sorgerà la struttura: “una nuova ferita ambientale sotto gli occhi di tutti”, dice Balotta, che parla anche di “un grave danno ai residenti ed ai turisti”.

I lavori comportano anche l’eliminazione di sei posti auto, di cui tre per disabili, nonché la possibilità di fruire del verde di mitigazione e di alcune panchine su cui trascorrere qualche momento di riposo in attesa del battello o dopo una passeggiata.

Legambiente è convinta che il cantiere sia “ingiustificato, se non da un imminente taglio del nastro elettorale. Il tutto mentre sul lago di Garda le biglietterie sono automatiche, anche a bordo, e con le migliori tecnologie”. Una nuova polemica, che segue quella legata ai lavori di rifacimento del lungolago.

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