Lo stato di emergenza in Italia è terminato il 31 marzo, ma l’obbligo vaccinale anti-SARS-CoV2/COVID-19 per gli over 50 è ancora in vigore. Chi non ha fatto nemmeno una dose rischia una multa da 100 euro da parte dell’Agenzia delle entrate. La sanzione colpisce lavoratori, pensionati e disoccupati ultracinquantenni.

Nel Bresciano sono più di 40 mila le persone a rischio multa, esclusi coloro che hanno un certificato medico di esenzione. La Direzione Welfare di Regione Lombardia ha fatto sapere che da lunedì è iniziata la consegna delle sanzioni agli over50 inadempienti, come previsto dal dl 44/2021. Le multe potranno essere recapitate ai cittadini over 50 che, al 1° febbraio 2022, non risultano vaccinati o esentati dalla somministrazione e nemmeno hanno dovuto differire la vaccinazione per aver contratto il Covid.

Ats della Montagna rende noto agli utenti residenti nel territorio di sua competenza che intendono comunicare l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dell’obbligo vaccinale, oppure altre ragioni di assoluta e oggettiva impossibilità alla vaccinazione, di rivolgersi alle ASST territorialmente competenti per residenza anagrafica, unici enti competenti per valutare eventuali motivi di esenzione o differimento.

La mail da utilizzare per la trasmissione dell’istanza da parte degli utenti camuni è protocollo@pec.asst-valcamonica.it. La mail sarà da inviare entro 10 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Intanto ieri la curva del contagi ha visto ancora una lieve flessione: nel bresciano 1159 casi. Anche in Vallecamonica i 117 nuovi guariti nelle ultime ore hanno fatto scendere a 798 i casi in carico all’Ats della Montagna al 5 aprile.

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