Si chiama “dispersione scolastica” quel fenomeno diffuso che vede numerosi studenti e studentesse che mostrano difficoltà nell’apprendimento o che provengono da famiglie con problemi economici abbandonare il loro percorso di studi. Proprio per contrastare questo fenomeno, nei giorni scorsi il Ministero dell’Istruzione ha stanziato –all’interno del Pnrr- 500 milioni di euro destinati alle scuole medie e superiori di tutta Italia.

Con questi fondi gli istituti possono articolare dei piani d’intervento personalizzati, agendo come meglio credono: assumendo nuovi docenti, avviando collaborazioni con istituzioni ed associazioni locali o con attività di sostegno per gli studenti e le loro famiglie; le scuole, inoltre, potranno anche dare vita a delle reti il cui istituto capofila sarà quello che ha effettivamente ricevuto i fondi.

Un’iniziativa, quella del Ministero, che riguarda anche il Bresciano, dove sono in tutto 64 le scuole destinatarie dei fondi in questione, per un totale di 9 milioni di 524mila euro: di questi, 485.808,11 euro sono per tre istituti della Vallecamonica. Nello specifico al Tassara-Ghislandi di Breno andranno 192.691,70 euro, all’Olivelli Putelli di Darfo Boario Terme 157.766,27 euro ed al Meneghini di Edolo 135.350,14 euro.

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