Mentre si è insediata la nuova direttrice generale dell’Asst Franciacorta Alessandra Bruschi, per l’ospedale di Iseo sono in atto diverse novità, che riguardano la struttura principale e le Case di comunità, ma anche i servizi.

Cantieri aperti per ampliamento, ammodernamento e ottimizzazione degli spazi del Pronto soccorso e della Radiologia. All’interno dell’ospedale, che vanta un doppio blocco operatorio, saranno potenziate le sedute di chirurgia e incrementati i piccoli interventi di oculistica, ortopedia e chirurgia vascolare. Una tac di nuova tecnologia sarà il raccordo tra il Pronto soccorso e la Radiologia. Il punto prelievi invece verrà esternalizzato per favorire l’accesso agli utenti esterni e separarli dai degenti.

Quanto all’ampliamento dei servizi, in Pronto soccorso verrà attivato il “codice argento”, riservato agli over 75, che avranno una corsia preferenziale con la presa in carico a livello integrato, così come dimissioni protette.

Il territorio servito dall’ospedale di Iseo è molto variegato: non solo i paesi sul lungolago, ma anche quelli dislocati, come Zone, oppure i paesi dell’isola lacustre, per i quali si sta mettendo a punto il “Progetto Monte Isola”, con un’assistenza infermieristica continua e un servizio di telemedicina in ambito cardiologico. Attenzione anche ai paesi della sponda bergamasca, dalla quale proviene il 20% degli utenti. Senza dimenticare che il presidio diviene punto di riferimento per parecchi mesi all’anno per tutti i turisti che soggiornano sul Sebino.

Si punta anche a potenziare la sinergia con l’Asst di Vallecamonica, per le territorialità confinanti. Come detto, nei prossimi mesi partiranno i lavori per la Casa di comunità a Iseo, che presenta già alcuni servizi attivi, e di Marone, da realizzare ex novo.

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