Il duo Bertagnolli-Ravelli si perfeziona e dopo la medaglia d’argento del 6 marzo nel Super-G, lunedì ha conquistato l’oro nella Supercombinata maschile vision impaired. Per il trentino Bertagnolli e la sua guida, lo sciatore camuno Andrea Ravelli, si tratta del secondo podio ai Giochi paralimpici invernali di Pechino 2022.

“Era una medaglia a cui tenevo molto perchè era l’unica che non avevo vinto quattro anni fa ai Giochi di PyeongChang – racconta un emozionatissimo Bertagnolli – non pensavo di farcela perché il livello è diventato molto alto e in questo momento è difficile solo pensare al podio. Abbiamo disputato, però, due manche veramente belle, in cui siamo riusciti a esprimerci bene, anche se tecnicamente non è stata la mia gara migliore. Ci abbiamo messo l’anima e abbiamo rischiato ma se vuoi prendere l’oro devi per forza rischiare”.

“E’ giusto che Giacomo si goda questo momento, perché riconfermarsi mette sempre grande pressione addosso – gli fa eco Ravelli – un’emozione fortissima quella che provo in questo momento, più forte di quelle che provavo quando correvo io. Un oro che ovviamente dedichiamo alle persone che ci sono state vicine ma che vogliamo dedicare soprattutto a noi stessi, perché ce lo siamo preso con tanti sforzi”.

Anche gli atleti della Polisportiva disabili di Vallecamonica Federico Pelizzari e Davide Bendotti, che vestono i colori della Nazionale Italiana, stanno partecipando ai giochi paralimpici invernali di Pechino.

Si sono visti al debutto nella notte tra sabato e domenica nella standing maschile e poi il 7 marzo, sempre a notte fonda in Italia. Per loro gara nella categoria standing lunedì: buon quinto posto per Federico Pelizzari (1:55.89). Fuori, invece, Davide Bendotti.

Queste le parole di Pelizzari: “Non sono molto soddisfatto, soprattutto dopo la prova in Super G, dove non ho trovato il giusto feeling. So che adesso arrivano le gare tecniche e posso fare due belle prestazioni. Cercherò, nei prossimi giorni, di prepararmi al meglio a livello mentale”. 

Da Davide Bendotti il commento: “Non sono andato bene in Super G e ho provato a tirare in slalom – commenta l’atleta di Pisogne – non ho nulla da recriminare, anche perché sentivo che la gamba era a pezzi. Ora due giorni di riposo, che mi faranno sicuramente bene, e poi ci riproverò nelle prossime gare”.

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