L’estate, il bel tempo e le vacanze invogliano a lasciare l’auto in garage ed a prendere di più la bicicletta o a fare quattro passi. Desiderio che viene incentivato, in Vallecamonica, dalla presenza della Ciclovia dell’Oglio, 80 chilometri la cui manutenzione spetta alla Comunità Montana.
L’ente può dirsi più che soddisfatto del lavoro svolto in questi anni a favore della promozione del percorso e del suo utilizzo: stando ai numeri registrati dal punto di controllo posizionato a Darfo, infatti, tra maggio ed agosto la ciclopedonale è stata attraversata da 100mila persone.
Numeri record che si confermano anche nel punto di controllo di Breno, dove si è giunti a 32mila passaggi. Interessante notare che la Ciclovia non è solo frequentata dai turisti (quest’anno soprattutto americani, che provengono dal lago d’Iseo), ma anche da chi in Valle ci vive. In questo senso molto sta facendo il progetto “Una Valle Ciclabile”, voluto dal Bio Distretto e da Legambiente e che premia coloro che compiono il tragitto casa-lavoro o scuola-casa passando anche lungo la Ciclovia.
Lo dimostrano gli orari di maggiore affluenza sul percorso: se il fine settimana resta il momento di maggior “traffico”, durante la settimana sono stati registrati picchi tra le ore 06:00 e le 07:00 e tra le ore 18:00 e le 20:00. La Comunità Montana, forte di questi numeri, continua quindi a lavorare per rendere la Ciclovia ancora più bella: a breve cominceranno degli interventi in località Spinera a Breno ed a Piancogno.
