Le Giornate del FAI di Primavera, grande evento culturale che valorizza il patrimonio storico, artistico e ambientale italiano, sono diventate un appuntamento fisso anche in Vallecamonica, offrendo l’opportunità di esplorare il territorio e scoprirne le ricchezze, sia attraverso luoghi noti che spesso passano inosservati nonostante siano accessibili, sia attraverso luoghi meno conosciuti e normalmente non visitabili come case o aziende private.

Per l’edizione 2024 del Gruppo FAI di Vallecamonica propone, quindi, di aprire uno sguardo nuovo su Artogne. “Un borgo meno famoso rispetto ad altri in Vallecamonica, ma che conserva tesori di architetture, di arte, di natura” osserva Alessandra Giorgi, Capo Gruppo FAI di Vallecamonica “Artogne ha uno straordinario centro storico, che conserva un fascino autentico, ma è anche un’eccellenza nell’ambito del lavoro, con aziende prestigiose che hanno saputo creare nicchie di mercato. A ciò si affianca una vibrante comunità, capace di promuovere una ricca offerta di eventi e manifestazioni culturali”.

L’obiettivo è guidare i visitatori alla scoperta di queste ricchezze dalle 14:30 alle 17:30 di sabato 23 e dalle 10:30 alle 17:30 di domenica 24. La collaborazione del FAI con l’Amministrazione Comunale, con la Pro Loco, la Parrocchia e i privati ha reso possibile la creazione di percorsi che metteranno in luce l’autentica originalità di Artogne.

“Per la nostra comunità questa è una grande opportunità” commenta la Sindaca Barbara Bonicelli, che si è mostrata da subito entusiasta di ospitare le Giornate di Primavera “Sottolineo il grande impegno di tutti nel garantire il successo di questo evento che potrà mostrare la bellezza di Artogne”.

Un impegno davvero fattivo da parte del Presidente della Pro Loco Artogne, Luca Martinelli, che ha assicurato il pieno sostegno dell’intero staff nell’aiutare i volontari del FAI sia nella fase organizzativa che in quella di formazione che della gestione.

In un clima di totale collaborazione è stato possibile avviare anche un progetto su cui il Gruppo da tempo stava lavorando, ovvero l’apertura straordinaria il sabato mattina per gli studenti delle scuole medie: un’esperienza che vuole avvicinare i più giovani alla bellezza ed alla conoscenza del territorio e che ad oggi vede più di 200 ragazzi iscritti, accompagnati dai loro insegnanti. A loro sarà consegnato un “Passaporto” che riporterà tutti i beni proposti: ad ogni visita (sia fatta con la scuola che con i genitori nel pomeriggio di sabato e nella giornata di domenica) sarà apposto un timbro. Chi completerà il suo “Passaporto per la cultura” raccogliendo i 6 timbri riceverà un premio.

Un progetto per i giovani che si affianca a quello maggiormente coinvolgente degli “Apprendisti Ciceroni”, gli studenti del Liceo Golgi di Breno con la Prof.ssa Alessandra Pedersoli, che guideranno i visitatori attraverso percorsi di approfondimento che includono elementi di urbanistica, architettura, arte e molto altro, partendo dalla visita del centro storico fino a casa Rota o al Castellino.

I luoghi che saranno raccontati dai volontari FAI nelle Giornate di Primavera 2024 saranno: la passeggiata nel borgo, Casa Rota, la chiesa di Sant’Andrea, il Castellino, il Museo della Stampa Lodovico Pavoni e Serigrafia QCINQUE. Per partecipare non sarà necessaria la prenotazione e i visitatori potranno recarsi direttamente ai banchi di accoglienza del Gruppo FAI di Vallecamonica.

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