Dopo il restauro degli affreschi interni la chiesa di Cremignane di Iseo, dedicata a Maria Regina degli apostoli, a San Pietro e a San Giovanni di Dio, può riaprire per Pasqua.
Già nel 2019 l’edificio risalente al VI secolo aveva necessitato del rifacimento del tetto e del restauro del campanile con il recupero dell’affresco raffigurante l’antico orologio campanario. Per questo, si era potuto contare su un sostanzioso contributo della Cei di circa 130mila euro.
Dall’autunno 2022, grazie al sostegno della Fondazione Alessandra Bono, i restauri hanno portato all’antico splendore gli stucchi e affreschi interni, del Teosa, di Sante Cattaneo e di Pietro Servalli, allievo del Loverini, con l’affresco della Pesca miracolosa nella cupola della navata.
Dopo questi interventi, la chiesa di S. Pietro in Cremignane, a distanza di sessant’anni dalla sua consacrazione viene riconsegnata ai fedeli ed all’inizio della Santa messa pasquale delle 9:30 saranno benedetti sia i restauri interni, sia quelli del tetto.
