Iniziati i lavori di messa in sicurezza del torrente Trobiolo in località Terzana di Pisogne. L’ha annunciato l’amministrazione, che ha affidato il cantiere alla ditta F.lli Trentini.
La fase preliminare dei lavori ha visto la pulizia da sterpaglie e piante che in questo lungo periodo di abbandono erano cresciute nell’area. In progetto, da terminare se tutto andrà bene in primavera, c’è la costruzione di due grandi briglie che garantiranno sicurezza in caso di esondazioni: due manufatti in cemento armato di 50 metri di larghezza ciascuno, che uniranno le due sponde della vallata, distanti tra loro un centinaio di metri e con un coronamento di almeno tre metri, oltre che di una rete metallica che ha la funzione di trattenere il materiale trascinato a valle da un’eventuale colata detritica. Il tutto per una capacità di stoccaggio di 30-40mila metri cubi. Verrà anche riattivato il monitoraggio della frana, per tenere controllati i movimenti del versante.
Lavori per circa 860mila euro interamente finanziati da Regione Lombardia. Grazie allo stesso finanziamento, l’operazione prevede anche la riattivazione del monitoraggio sulla frana del Gasso. Sempre con Regione l’amministrazione di Federico Laini sta lavorando per ottenere contributi per interventi su altri torrenti e in altre zone a rischio, in una valle laterale del torrente Insere, da ripulire e mettere in sicurezza. Senza dimenticare il restauro della carreggiata che da località Pressò sale a Terzana. Si tratta di un ottimo risultato in termini di sicurezza del territorio, ha affermato il sindaco elencando gli interventi.
