Si è tenuta presso la Sala Conferenze dell’Ospedale di Esine martedì 12 dicembre la V Giornata della Ricerca – “Premio Ricerca e Innovazione” dedicato ad Angelo Farisoglio e promosso dalla “Carlo Tassara Spa”. Numerosi i progetti presentati anche quest’anno dagli operatori dell’ASST della Valcamonica, non solo in ambito sanitario ma anche in ambito tecnico-amministrativo, a dimostrare l’eccellenza e lo spirito d’iniziativa dei professionisti della sanità camuna.

Tre i progetti che si sono aggiudicati il primo premio a pari merito: quello relativo alla realizzazione dell’Ambulatorio Infermieristico presso la Casa di Comunità di Ponte di Legno, che ha avuto come Principal Investigator Patrizia Laffranchini; quello che pensa all’Organizzazione della attività riabilitativa dedicata a pazienti affetti da disabilità respiratoria e integrazione delle cure nella rete dei servizi per pazienti fragili, che ha avuto come Principal Investigator Giovanna Pedersoli; e il progetto “Qui ci sto io”, inerente la valutazione delle problematiche relative alla accessibilità per i disabili al Presidio Ospedaliero di Esine. Il Principal Investigator è stato Gian Mario Gazzoli, che nel team aveva studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale Olivelli-Putelli e il Gruppo Volontari del Sorriso.

Ciascun progetto ha ricevuto un assegno dell’importo di tremila e trecento euro.

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