Sabato scorso, 9 aprile, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha avuto luogo la cerimonia inaugurale di Procida Capitale della Cultura 2022. Come già accaduto per Matera Capitale della Cultura 2020, (quando la Vallecamonica partecipò con la mostra “Segni e Sassi” con Segno Artigiano e l’imponente arazzo di “Invasione rupestre”) anche a Procida il Sito UNESCO n.94 sarà presente.

Lo farà con una mostra dedicata al progetto “Pitoon, i pitoti in cartoon” e con una serata targata “Dallo Sciamano allo Showman“, ideate e organizzate dal CCTC Centro Culturale Teatro Camuno di Nini Giacomelli e Bibi Bertelli con il sostegno e la collaborazione del Distretto Culturale Comunità Montana, del GIC – Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito UNESCO n.94 “Arte rupestre della Valle Camonica”, del Comune di Edolo, di Procida Capitale della Cultura 2022 e del Comune di Procida, con il patrocinio della Provincia di Brescia e della prestigiosa rassegna di fumetti Comic(on) OFF.

Nella Sala Pio XII alla Chiaiolella di Procida il 1° maggio alle 18.00 avrà luogo l’inaugurazione della mostra (che sarà visitabile fino al 5 maggio), alla presenza delle autorità procidane e camune, con la partecipazione straordinaria di Sergio Staino e un “buffet camuno” offerto dalle aziende del territorio. Alle 21.30 ci sarà “Canzoni che lasciano il segno”, il concerto-spettacolo appositamente pensato per l’occasione dal cantautore napoletano Giovanni Block con i suoi musicisti e la conduzione di Bibi Bertelli: una speciale anteprima di quella che sarà la XX edizione del festival Shomano, in programma in Vallecamonica come sempre a partire dal mese di agosto.

La mostra sarà divisa in cinque sezioni: – “Maestri”, con i fumetti di Sergio Staino e Laura Scarpa e due chicche esclusive di Vanna Vinci e Angelo Stano (disegnatore, tra gli altri, di Dylan Dog); – “Tura”, con una selezione di strisce di Giorgio Tura e sceneggiatura di Sergio Secondiano Sacchi realizzate negli anni in occasione dello Shomano; – “Allievi” è la sezione con le vignette realizzate negli anni dai giovani partecipanti a workshop e laboratori; – “Grafica” è la sezione che ospita Manifesto Rupestre, il progetto del designer camuno Lorenzo Caffi; – “Multimedia” presenta, infine, le canzoni – Zaziau (di Nini Giacomelli e Alessio Lega) e La Valle dei Segni (di Nini Giacomelli e Max Manfredi, interpretata dal gruppo Lady Lazarus) – e i cartoon realizzati a tema incisioni rupestri e patrimonio: La Rosa dello Sciamano, di Giorgio Bellasio e Guglielmo Fiamma con gli allievi di Pitoon e musiche di Vince Tempera, e Camuni di Bruno Bozzetto, realizzato per il Distretto Culturale della Vallecamonica.

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