Anche quest’estate coloro che si recheranno sul lago d’Iseo potranno contare sulla sorveglianza delle associazioni che, ogni anno, vigilano sul Sebino e corrono in aiuto di chi è in difficoltà. Nei giorni scorsi è stata annunciata la convenzione tra Regione Lombardia e l’Autorità di bacino dei laghi d’Iseo, d’Endine e Moro, della durata di tre anni (2024 incluso).

Dal Pirellone giungeranno 30mila euro, mentre dall’Autorità di Bacino 10mila: fondi necessari per le spese legate alle varie attività, al rifornimento del carburante per i mezzi di soccorso ed ai servizi prestati dalle associazioni coinvolte.

A questo proposito, le tre realtà che si daranno da fare da giugno a settembre sono la Croce Rossa Italiana (comitato di Bergamo Hinterland), Camunia Soccorso e la Guardia Costiera Ausiliaria. Non figurano più nell’accordo, invece, le Polizie provinciali di Brescia e Bergamo che, fino all’anno scorso coordinavano le varie associazioni, ma che saranno comunque presenti sul lago con due motovedette.

La Croce Rossa –con la propria imbarcazione a Predore- e Camunia Soccorso –di stanza a Carzano di Monte Isola-, inoltre, metteranno a disposizione i propri operatori abilitati al soccorso sanitario e ad operare in acqua, l’idroambulanza, il defibrillatore, l’ossigeno, la barella spinale e gli zaini di soccorso, la radio per i collegamenti e la moto d’acqua (Camunia Soccorso).

I volontari della Guardia Costiera, invece, presteranno servizio in campo formativo ed informativo tra i bagnanti e nelle aree lido del basso Sebino. Il lavoro delle associazioni partirà a giugno, mentre la Guardia Costiera è già attiva: ogni sodalizio garantirà un servizio di 180 ore, distribuite tra giorni festivi e weekend.

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